Avezzano – Era accusato di aver cercato di uccidere due suoi connazionali, un uomo ed una donna, ma è stato assolto dal tribunale di Avezzano, in composizione collegiale, presieduto da Camilla Cognetti. I fatti risalgono al 2011 quando l’uomo, M.E.B., un magrebino di 39 anni, difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro, avrebbe tentato di investire, con la propria auto, una coppia di suoi connazionali.
L’episodio, verificatosi in piena notte, nel centro di Luco dei Marsi, aveva un antefatto. Nello stesso periodo, infatti, la moglie dell’imputato, un’italiana di 37 anni di Luco dei Marsi, aveva sporto una denuncia per violenza sessuale, accusando un uomo magrebino, poi prosciolto. L’uomo accusato era lo stesso che M.E.B. avrebbe cercato di investire.
Nel corso del processo, la difesa ha evidenziato che la condotta dell’imputato non era finalizzata ad uccidere, oltre alla generale insufficienza dell’ istruttoria. Tutti elementi che hanno condotto il collegio del tribunale di Avezzano ad assolvere il magrebino perché il fatto non sussiste