Balsorano – Sabato 1° Aprile, alle 10.30, presso i locali del Centro Culturale “Asilo Infantile Ravenna” di Balsorano si terrà un incontro per ricordare la tragedia dell’Itavia, avvenuta il 30 Marzo 1963 in Località Serra Alta. Saranno ricordate le fasi dell’incidente aereo e i giorni successivi alla presenza di alcuni familiari delle vittime, testimoni oculari con il racconto della persona che, per prima, rinvenne il relitto.
Ricordiamo che il volo Itavia 703 veniva effettuato con un bimotore Douglas DC-3. La sera del 30 Marzo 1963 si schiantò sulle pendici del monte Serra Alta, sul versante del comune di Balsorano. A causa dello schianto persero la vita tutti gli otto occupanti dell’aereo. Si trattava di cinque passeggeri (Marvin Walter Gelber, Marco Di Michele, LeonBruno Angeloni, Nicolò Marcello e Guido Mancini, vice-presidente di Compagnia) e di tre membri dell’equipaggio (C.te: Ernesto Roggero, co-pilota: Carlo Erminio Bonfanti, Assistente di volo: Luigi Palitta).
Il bimotore era partito da Pescara e avrebbe dovuto raggiungere Roma-Ciampino. La rotta però era poco sicura perché, in quei giorni, c’erano condizioni meteo proibitive: vento, pioggia e neve. L’areo ebbe tantissime difficoltà fino a quando, alle ore 19:36 precipitò schiantandosi contro la montagna innevata che sovrasta Balsorano, in località Monte Serra Alta. Dopo l’impatto, il velivolo perse benzina e, poco dopo, prese fuoco.