Avezzano – Arriva come un fulmine a ciel sereno il nuovo treno sulla tratta Roma-Avezzano. Molti infatti, vedendo il “Vivalto” fermo in stazione, sono rimasti sorpresi. Dal 23 ottobre 2020 è in corso un piano di sostituzione dei vecchi regionali E.464 con questa nuova tipologia di treno ad alta frequentazione.
Il nome Vivalto nasce dall’unione di Vivaldi e alto, riprendendo la tendenza, cominciata con il Minuetto (in servizio sulla Avezzano-Sulmona-Pescara), di attribuire ai treni di nuova generazione per il trasporto regionale nomi relativi al mondo della musica.
Il Vivalto è una carrozza bipiano ad alta tecnologia dotata di semipilota e fornita di dotazioni utilizzate per la prima volta su un treno italiano. L’informazione ai passeggeri è realizzata tramite audiodiffusione e monitor LCD visibili da ogni punto del treno, in grado, oltre che di visualizzare le informazioni di viaggio (temperatura esterna e interna, velocità, ritardo e stato dei servizi igienici), di ricevere e riprodurre anche programmi televisivi per l’On-Board Entertainment.
Dal punto di vista della sicurezza, tutti i treni Vivalto sono provvisti di un capillare sistema di telecamere di videosorveglianza interne a circuito chiuso e di un impianto anti-incendio automatico con rilevatori di fumo.
I sedili sono disposti frontalmente nella classica configurazione 4×4 vis-a-vis nel piano superiore; nel piano inferiore invece solo i sedili alle estremità sono frontali, mentre quelli posti alle estremità della carrozza, dove non c’è il bipiano, sono tutti rivolti in una direzione su uno dei lati del corridoio centrale e nella direzione opposta sull’altro lato. Le postazioni passeggeri sono tutte dotate di presa elettrica; i sedili alle estremità dei piani superiori e tutti quelli dei piani inferiori sono provvisti anche di tavolini. Il nuovo materiale rotabile che collegherà la marsica alla capitale ha una velocità omologata di 160 km/h ed il 20% di posti in più dei vecchi regionali. La necessità di spostare i treni TAF nella linea Roma-Avezzano, con adeguamento in corso anche sulla Avezzano-Sulmona, nasce dalla necessità di ricollocare i materiali rotabili in servizio nella regione Lazio che sono stati sostituiti dai nuovissimi treni ETR 521 “Rock”. L’introduzione dei TAF sulla tratta Roma-Avezzano segna certamente un miglioramento nel trasporto ferroviario tra l’hinterland romano e la Marsica, ferma restando l’approvazione e imminente realizzazione del progetto di potenziamento dell’intera ferrovia Roma-Pescara.
Treni in servizio sulla Roma-Avezzano-Pescara: