Carsoli – Sei le persone denunciate, tra le quali un minore, che raccoglievano vecchi elettrodomestici, materassi, carcasse di auto, materiali edili di scarto e li conferivano illecitamente in un’area recintata di proprietà dove erano abbandonati e, alcune volte, bruciati.
I Carabinieri Forestale di Pereto (AQ), comandati dal Maresciallo Irene NUGARA, hanno eseguito i provvedimenti emessi dalla D.D.A. presso la Procura della Repubblica di L’Aquila e hanno sequestrato un’area recintata sita in comune di Carsoli (AQ), di proprietà di S.C. di anni 73, in cui era stata realizzata una discarica abusiva. Carcasse di automobili, parti di elettrodomestici, materiali edili di scarto venivano raccolti e accumulati senza alcuna autorizzazione.
Sono stati sequestrati sette automezzi usati per la raccolta e il trasporto illecito di rifiuti: dalle indagini è emerso che il presunto traffico era organizzato da D.T.N. di anni 70 con la cooperazione di M.A. di anni 39 di nazionalità rumena; di V.A.D. di anni 20 e del fratello E.D. di anni 10 anch’essi rumeni.
Anche A.C., di anni 55, in più occasioni, ha utilizzato il proprio furgone per raccogliere e trasportare rifiuti, senza le previste autorizzazioni, e li smaltiva nella discarica abusiva. I materiali raccolti venivano depositati in maniera incontrollata all’interno dell’area e, in diverse occasione, dati alla fiamme.
I Carabinieri Forestale di Pereto (AQ), in collaborazione con la DDA presso la Procura della Repubblica di L’Aquila hanno deferito all’Autorità Giudiziaria i soggetti sopra indicati per il reato previsto dall’art. 256 del D. Lgs 152/06 per “attività di gestione di rifiuti non autorizzata”; dall’art. 256 bis del D. Lgs 152/06 per “Combustione illecita di rifiuti” e dall’art. 260 del D. Lgs 152/06 per “Attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti”.