Aielli – Il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, interviene con fermezza su una questione che sta preoccupando centinaia di famiglie del territorio. Nei giorni scorsi, molti cittadini hanno ricevuto cartelle esattoriali legate a prestazioni sanitarie non disdette, alcune delle quali risalenti a diversi anni fa. Una situazione che, secondo il primo cittadino, aggrava le difficoltà economiche delle famiglie già provate, evidenziando profonde contraddizioni nelle scelte governative e nei criteri di gestione delle sanzioni pubbliche.
Segue il suo intervento completo: “In questi giorni, centinaia di residenti delle nostre comunità stanno ricevendo cartelle esattoriali legate a prestazioni sanitarie non disdette, alcune risalenti a molti anni fa. Una valanga di richieste di pagamento che colpisce famiglie già provate da anni di difficoltà economiche e da una sanità pubblica spesso carente.
Ciò che lascia perplessi è il tempismo e il confronto con altre scelte governative. Proprio mentre lo Stato si prepara a restituire somme a chi è stato multato per non aver rispettato l’obbligo vaccinale, i cittadini delle nostre terre si trovano a fare i conti con sanzioni che, in molti casi, appaiono sproporzionate rispetto alla reale entità del “danno” arrecato.
Ingiustizia che brucia ancora di più se consideriamo gli sprechi di risorse pubbliche in altri settori, come quelli legati alla cosiddetta legge mancia, che spesso finanzia opere di dubbia utilità. E mentre i grandi sperperi vengono tollerati, i piccoli cittadini devono pagare per omissioni che risalgono a molti anni fa, senza che si tenga conto delle difficoltà personali o della mancanza di comunicazioni chiare all’epoca.
È ora di dire basta.
Questa situazione non può essere accettata passivamente. Invitiamo tutti i cittadini a informarsi, a fare ricorso laddove possibile e a chiedere maggiore giustizia e trasparenza. Il peso delle scelte sbagliate non può continuare a ricadere sempre sui più deboli”.