Cerchio ospita la “Giornata della Pace: Vivendo il Giubileo”. Promuovere il dialogo tra istituzioni e comunità religiose sul valore della pace e sul significato del Giubileo

Cerchio – Un evento dedicato alla riflessione sul valore della pace e sul significato del Giubileo 2025 si è svolto nei giorni scorsi presso la Sala Consiliare “Paolo Borsellino” del Palazzo Comunale di Cerchio. L’iniziativa, intitolata “Giornata della Pace: Vivendo il Giubileo”, è stata organizzata dall’Associazione Culturale Universitas Circuli, con il patrocinio del Comune, e ha visto la partecipazione di numerose autorità istituzionali, religiose e accademiche.

Così come si legge oggi su La Gazzetta Diplomatica, l’incontro è stato aperto dai saluti istituzionali del sindaco di Cerchio, Gianfranco Tedeschi, seguiti dall’intervento del presidente dell’Universitas Circuli, Iacopo Ramelli. Tra i relatori, il professor Sante De Angelis, Rettore dell’Accademia Bonificiana, ha rappresentato anche il Comune di Anagni, portando il saluto dell’amministrazione locale.

Così come riportato da La Gazzetta Diplomatica, alla manifestazione hanno preso parte anche il senatore Guido Quintino Liris, il vicepresidente del Consiglio Regionale Marianna Scoccia, l’assessore regionale Roberto Santangelo, oltre a diverse personalità religiose, tra cui il vicario generale della diocesi dei Marsi, don Giovanni Venti, e monsignor Enrico Dal Covolo, che ha celebrato la Santa Messa presso la Chiesa della Madonna delle Grazie.

Come evidenziato da La Gazzetta Diplomatica, l’evento è stato un’occasione per approfondire il valore della speranza e della solidarietà in vista del Giubileo 2025. Il motto scelto da Papa Francesco, “Pellegrini di speranza”, è stato al centro della discussione, sottolineando l’importanza di questo cammino spirituale in un’epoca segnata da conflitti e incertezze.

Così come si legge su La Gazzetta Diplomatica, il Comune di Cerchio è legato da tempo alle tradizioni giubilari e ospita ogni anno il Corteo storico della “Bulla Indulgentiarum”, che nel 2024 ha celebrato la sua XXVIII edizione. Questa rievocazione storica ripercorre la concessione dell’epistola indulgenziale da parte di Papa Bonifacio VIII alla chiesa di San Bartolomeo nel 1300, un appuntamento che continuerà ad avere grande rilievo anche in vista delle celebrazioni giubilari del 2025.

Come riportato oggi da La Gazzetta Diplomatica, l’iniziativa ha rappresentato un’importante occasione di dialogo tra istituzioni e comunità religiose, ribadendo il valore della pace come elemento fondante per il futuro.

Leggi anche

Necrologi Marsica

Antonio D’Arcangelo

Redazione contenuti

Fausto Rossi

Redazione contenuti

Antonio D’Arcangelo

Redazione contenuti

Fausto Rossi

Redazione contenuti

Ugo Contaldi

Casa Funeraria Rossi

Federico Cipollone

Casa Funeraria Rossi