Avezzano – Ciclisti contromano sulla pista ciclabile ad Avezzano. La denuncia arriva dal candidato alle prossime elezioni comunali della città, l’avvocato Augusto D’Amico.
“È accaduto che due ciclisti hanno rischiato uno scontro frontale sulla pista ciclabile di Avezzano in Via Marruvio, all’altezza dell’incrocio con Via Mazzini” dichiara l’avvocato D’Amico “La pista ciclabile nel complesso è costruita malissimo, basti pensare che tra Via Marruvio e Via Mazzini si interrompe, non vi è un segnale ed i ciclisti da Via Mazzini si immettono in senso contrario. Le norme del codice della strada valgono anche per i ciclisti. Però il problema è alla fonte, assenza di cartelli stradali per i ciclisti indisciplinati: chi deve fare prevenzione? Il comandante dei vigili urbani Montanari. Io ritengo che la pista ciclabile al centro di Avezzano non abbellisce la città, non ci sono più parcheggi per i veicoli, e così come strutturata è pericolosa per tutti i cittadini. A mio avviso, la pista ciclabile dovrebbero renderla più sicura, oppure collocarla in aree circondate dal verde, dalla natura, oppure in aree dove non è presente il traffico veicolare e quindi i ciclisti non respirano lo smog delle autovetture: per esempio le aree idonee potrebbero essere la strada che porta al santuario della Madonna di Pietraquaria, la zona della Pinetina, la zona di Castelnuovo a partire dal Concentramento. Il mio impegno, se verrò eletto, sarà quello di regolarizzare la pista ciclabile al centro perché, oltretutto, così come concepita, rappresenta il male dell’economia di Avezzano. Molti commercianti, infatti, si lamentano che i furgoni per scarico merci non hanno spazio per parcheggiare. Ovviamente lo stesso problema incontrano i clienti per raggiungere i negozi del centro”.
“La cosa più vergognosa è stata quella di ridurre parcheggi al centro, ausiliari del traffico come cecchini a fare multe spietate a danno della povera gente di Avezzano. Per garantire un ordine al centro della città, perché non hanno mai pensato di creare parcheggi custoditi dato che la pista ciclabile occupa tutte le vie centrali?” continua il candidato.
“Mi viene da chiedere il perché la gente di Avezzano non trova il coraggio di scegliere amministratori lontani da parentele e amicizie che ad oggi non hanno fatto niente, ripeto niente per il bene comune. È arrivato il tempo di cambiare, si deve voltare pagina: basta con la gente pigra e disinteressata a risolvere i mali della collettività” conclude Augusto D’Amico.