Civitella Roveto – La palestra ASD OLYMPIC di Emidio De Filippis organizza il saggio di fine anno in ricordo di tutte quelle persone che tra l’anno 2015-2016 ci hanno lasciato.
Lo spettacolo si è tenuto sabato 18 giugno, alle 21: 00 presso il Teatro Comunale di Civitella Roveto in via stazione , a chiusura di un anno di attività indefessa.
La manifestazione che si tiene tutti gli anni , stavolta ha voluto celebrare il ricordo di tutte quelle persone che non ci sono più, purtroppo.
L’anno 2015-2016 è stato un anno ingeneroso, l’angelo della morte è passato infatti impietoso sul paese, sradicando da terra i fiori più freschi . La cittadina di Civitella Roveto è rimasta visibilmente sconvolta ed a tutt’oggi piange… e piange… e piange ancora queste giovani morti che hanno lasciato un vuoto incolmabile non solo nelle proprie famiglie, ma in tutto il paese; erano amici, padri, madri, fratelli, sorelle, mogli, mariti.
Per questo motivo il saggio è stato organizzato con la collaborazione di tutti i genitori delle alunne che, grandi e piccole, hanno realizzato uno spettacolo strepitoso, di grande bellezza scenica, scandita da passi di danza classica , danza moderna e ginnastica ritmica.
Le maestre Roberta de Michele, Jessica Petrilli e Jenni Casalvieri hanno curato ben 29 esibizioni ; bravissime le principianti, con appena due mesi di studio ; armoniose e frizzanti le ballerine di ginnastica ritmica, tra cerchio, palla, clavette e nastri ; stilose le più grandi , che si sono tenute in piedi sulle punte volteggiando di qua e di là sul palco, elegantissimo; Scroscianti gli applausi, i “Brava!” , i “Bene!” degli spettatori che in più di trecento, hanno accompagnato con il battito delle mani quasi tutta l’esibizione. Momento toccante quando le ballerine piccolissime, sono corse sul palco, con entusiasmo, tra le braccia delle più grandi, come a voler stringere a sé, ancora una volta, tutti i cari amici che non ci sono più , gettando, una per una, un fiore sulla platea anonima. Il tutto sul sottofondo di “ Per Te” di Eros Ramazzotti.
Era un silenzio umido, quello che regnava nella sala gremita di gente e luci soffuse. Tra I brani, dai più classici ai più moderni non poteva mancare naturalmente, un omaggio ai balletti tradizionali : “La Carmen” di Bizet, “L’Uccello di fuoco” di Stravinskij” e “Lo Schiaccianoci” di Caikovshij” affianco a “The Pink Panter”, “La Pappa con il pomodoro” di Rita Pavone, “Pippi Calzelunghe” e tanti altri ancora. Voce narrante di tutta la manifestazione è stata quella della maestra De Michele, che ci ha tenuto a ribadire l’importanza della pulizia del movimento a cui la palestra Olympic tiene da tanti anni. Attualissima la performance di ballerine imbavagliate e con le mani legate per solidarietà nei confronti delle vittime dei femminicidi. Anche in questo spettacolo l’arte si fa muro, contro la violenza dei folli.
L’esibizione finale, è stata voluta dalla moglie di Emidio, Antonella Montaldi che ha portato in scena allieve vestite di bianco , come angeli. Non è stato difficile immaginare, dietro ognuno di loro Adonia, Lorenzo, Giuseppe, Laila, Franco, Federico, Maria, davanti ad una schiera lunghissima di altri ragazzi che sono mancati negli anni scorsi, tra i quali annoveriamo anche Marco, fratello di Emidio. Sabato sera sono stati ancora una volta in mezzo a noi, TUTTI, vestiti di LUCE CHIARA . A loro, l’ultimo “Alleluia!” .
La palestra ASD OLYMPIC desidera ringraziare l’amministrazione uscente con il sindaco l’avvocato Raffaelino Tolli e quella entrante con il sindaco il dottore Sandro de Filippis che hanno permesso, all’unanimità, la manifestazione;
I genitori che, con il loro contributo, hanno reso possibile la realizzazione dell’evento; La sarta, Paola Solfrizzo per i costumi, che anche quest’anno, come sempre , è riuscita a superare se stessa; Il tecnico delle luci Ettore Malandra, per l’ottimo lavoro svolto; Tutti i partecipanti e le partecipanti che sono accorsi numerosi. Grazie
Monica Virgilio