Gioia dei Marsi – “Siamo tutti abituati all’idea che a capitale della cultura si possano candidare città e borghi già noti e strutturati e che già sfruttano le loro potenzialità. Come Associazione di Promozione Sociale “Nuovo Corso” pensiamo che Gioia dei Marsi debba preparare dei progetti, che rendano attrattiva la sua candidatura a capitale della cultura, sviluppando le sue numerose potenzialità”.
“Affinché Gioia possa sviluppare le sue potenzialità, serve la convinzione e la fattiva operatività di tutto il paese: l’Amministrazione civica, compresa la minoranza, le numerose associazioni presenti in paese, gli imprenditori, tutti coloro che hanno delle competenze e tutti i gioiesi, residenti e non. Tutti”.
“Tra gli altri, i punti di forza di Gioia, a nostro parere, sono:
– Creazione delle premesse per un ulteriore sviluppo del paese;
– Sviluppo di attività turistiche ricettive e ricreative (compresa la realizzazione di un “anello” utile a praticare lo sci da fondo), tese alla conoscenza e alla valorizzazione del centro cittadino, delle frazioni e delle contrade e alla conservazione delle peculiarità del territorio e del suo uso responsabile e sostenibile;
– Attenzione e valorizzazione della biodiversità delle nostre contrade;
– Ulteriore sviluppo di attività economiche, artigianali e industriali;
– Avvio di nuove attività;
– Scoperta, studio e valorizzazione dell’Archivio storico del Comune, anche in collegamento con scuole e università.
– Riprendere i contatti con Ferrara, con la quale abbiamo già iniziato un dialogo;
– Geologia, anche in collegamento con scuole e università, per lo studio della faglia e per eventuali sviluppi di ricerca e di studio;
– Archeologia, anche in collegamento con sovrintendenza, con scuole e con università;
– Premio Graziani;
– Teatro e dialettologia;
– Recupero di Sperone Vecchio e della contrada, anche con recupero e conservazione degli affreschi delle chiese;
– Realizzazione di una Mostra permanente, auspicata da Franco Tassi, già direttore del PNALM.
Noi dell’Associazione di Promozione Sociale “Nuovo Corso” auspichiamo e siamo pronti ad un incontro di conoscenza e di confronto con chiunque voglia coltivare le potenzialità di Gioia dei Marsi, indicando il “come”, anche in vista della realizzazione del progetto “Next Generation Eu”. “
Cesira Sinibaldi e Carmine Granato, dell’Associazione Nuovo Corso.
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