L’assessore all’Urbanistica: “Dopo una ricognizione precisa del territorio, abbiamo individuato alcuni ambiti urbani che necessitano di interventi di completamento e riqualificazione. Oggi, in aula, abbiamo approvato il primo step”.
Una parte significativa di Via San Francesco, ad Avezzano, composta da abitazioni, attività e strade, sarà totalmente riqualificata, grazie al completamento dell’opera di urbanizzazione. Lo ha deciso oggi il Consiglio comunale: la maggioranza ha votato a favore della delibera proposta dall’assessore all’Urbanistica, Filomeno Babbo; i consiglieri di minoranza si sono astenuti. “L’ottica – spiega l’amministratore – è quella di andare a recuperare ambiti urbani e, quindi, veri e propri spazi della città vissuti, non ancora completamente urbanizzati. Questi interventi di recupero andranno ad avviare anche una riqualificazione in senso lato del quartiere. Si incomincerà dal primo ambito urbano individuato, ovvero un’ampia area sita lungo via San Francesco”.
Il Settore Urbanistica del Comune di Avezzano ha avviato, infatti, una fase di riqualificazione di settori urbani, partendo da un antecedente piano di lottizzazione, approvato nel ’91 e in parte da completare e da migliorare, in primo luogo nell’assetto di spazi e viabilità.
“Grazie alla spinta dell’Amministrazione comunale, si stanno, quindi, riprendendo in mano operazioni rimaste ferme per lungo tempo, proprio per rendere totalmente godibili tutti gli spazi di vita della città. Il beneficio immediato per i residenti – conclude l’assessore – sarà, innanzitutto, la piena e totale fruibilità della zona. Aggiungo che si sta procedendo con gli uffici ad una ricognizione a tappeto delle varie zone rimaste incompiute dal punto di vista urbanistico. Gli interventi saranno a carico dei privati che, a loro tempo, avviarono la lottizzazione dei terreni, ovvero imprenditori e costruttori. Questa operazione andrà a beneficio di tutta la comunità, senza alcun onere a carico del Comune”. In previsione, ci sono altri due interventi di questa tipologia, per altri quartieri, che saranno eseguiti entro il prossimo anno, in stretta condivisione con i cittadini dei vari ambiti urbani interessati.