Celano – “Da 4 anni e come era da volontà di chi subì per tutta la vita le conseguenze maledette di quel 30 aprile 1950, proponiamo una nuova forma di ricordo de “L’eccidio di Celano”, incentrata sul messaggio positivo che quei fatti ci hanno trasmesso e tramandato di buono, ovvero la conquista del lavoro, un lavoro libero, dignitoso ed umile per tanti nostri concittadini agricoltori di oggi e soprattutto di ieri,” dichiara il sindaco Settimio Santilli. “Abbiamo deciso di affidare la narrazione di questi fatti esclusivamente agli storici professionisti, ascoltandoli e leggendoli con grande interesse, approfondimento e spirito critico. Abbiamo messo da parte le parzialità, dando voce e ascolto a chi non lo aveva mai avuto.”

Il sindaco prosegue: “Ecco perché, in vista del 1º maggio e della festa del lavoro, abbiamo istituito il premio ‘Berardicurti-Paris’ per riconoscere i nostri concittadini che si sono distinti nel mondo del lavoro. Essi rappresentano l’esempio bello, puro, genuino, virtuoso di persone che nel loro lavoro hanno sviluppato le proprie peculiarità ed attitudini con grande passione e dedizione..
È giusto in questo senso che la città di Celano con il premio “Berardicurti-Paris” simbolo della conquista del lavoro, dia lustro e renda omaggio per ogni settore a chi ha dimostrato e dimostra nella vita la sua dedizione al lavoro e che il credere in quel che si fa, ripaga di ogni sacrificio”

“I premiati di questa edizione, che verranno celebrati domenica 5 maggio dalle ore 12:00 in sala consiliare, includono: Antonio Contestabile nel settore dell’imprenditoria; Loreta Ciccarelli e Maurizio Lumacone nel settore artigianato/commercio; Luigi Contestabile nel settore agricoltura; l’architetto Mario Paris nel settore delle professioni; e Filippo Benedetti nel settore giovani imprenditori.”

Il sindaco conclude: “La giornata sarà arricchita da esibizioni musicali di gruppi di giovani, che si esibiranno a partire dalle ore 18:00 nel Parco delle Rimembranze, portando ulteriore vitalità all’evento.”