Martedì 26 marzo 2024- ore 16.00-18.00 – Sala Consiliare del Municipio – Piazza Mazzarino

La Città di Pescina, punto di riferimento dell’intera Valle del Giovenco promuove un importante evento, in particolare rivolto alle famiglie, sui complessi e delicati aspetti delle Dipendenze, con i relativi comportamenti a rischio degli adolescenti, di concerto con la ASL1 U.O.C. SER D. AREA MARSICA e  l’ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO “FONTAMARA”.

L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Mirko Zauri e dal suo Vice Luigi Soricone, delegato alla Sanità, con la  Deliberazione della Giunta Comunale del 29 novembre 2023 ha recepito la Legge della Regione Abruzzo 7/12/2020, n. 37  “Interventi per la prevenzione e il trattamento delle dipendenze patologiche ed altre disposizioni”  e approvato il  progetto “Mettiamoci in gioco…con fantasia”,  primo progetto specifico attivato nella Provincia dell’Aquila per il perseguimento delle finalità stabilite nella legge regionale.

La legge regionale 37/2020  in armonia con i principi costituzionali e nel rispetto delle competenze dello Stato, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione Europea, detta norme per la prevenzione e il trattamento delle dipendenze patologiche, sia da sostanze che comportamentali, al fine di salvaguardare e tutelare le persone che ne sono affette, con particolare riferimento alle fasce più deboli e maggiormente vulnerabili della popolazione, favorendone il trattamento, la riabilitazione e il reinserimento sociale, anche tramite il sostegno alle famiglie. 

L’incontro rientra tra le attività previste nel progetto  e proprio ai nuclei familiari, non solo a quelli che hanno al loro interno tali problematiche è rivolta l’iniziativa, informativa e di prevenzione, che intende superare l’isolamento e spesso l’impotenza degli stessi ad affrontare tali complessi e gravi fenomeni, oramai molto diffusi, sostenendo ed orientandoli verso le scelte più opportune, partendo proprio da una diffusa fase informativa, che dalle famiglie, coinvolga proprio le scuole e l’intera comunità pescinese.