Marsica – Protocollo di intesa tra i Comuni di Cerchio, Aielli e Collarmele per contrastare il fenomeno delle discariche abusive ed in particolare amianto e cemento.
Le bonifiche verranno effettuate in maniera capillare, attraverso una prima fase che prevede l’analisi dei materiali, l’emissione della documentazione prevista dalla legge per quanto riguarda i materiali pericolosi, il trattamento, trasporto e lo smaltimento definitivo.
“Procederemo con un maggior controllo del territori oda parte della polizia locale”, ha spiegato il Sindaco di Cerchio Gianfranco Tedeschi, “chiederemo alla prefettura una mano attraverso la collaborazione anche di altre forze di Polizia come Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato ecc. le bonifiche hanno un costo e non è giusto che questo ricada sulle tasche dei cittadini ecco perché siamo decisi a contrastare questo fenomeno con determinazione”.
“Il progetto di bonifica di alcune delle aree presenti nei nostri territori nasce da una comune esigenza e da una ormai collaudata gestione del servizio associato di polizia locale” spiegano i Sindaci Enzo Di Natale (Aielli) e Antonio Mostacci (Collarmele) . “Le discariche abusive sono una vera e propria piaga per le nostre zone. Spesso ne nascono, quasi senza accorgersene, ai bordi dei cassonetti lungo le strade di campagna, lontano dai centri abitati o alle loro periferie. E così il territorio si trova esposto ad una continua deturpazione ambientale sgradevole alla vista ed anche all’olfatto. È intenzione delle nostre amministrazioni promuovere la cultura del rispetto dell’ambiente, sensibilizzando i cittadini ad avere maggiore cura per il decoro dei nostri territori. Da parte nostra, faremo uso di tutti gli strumenti e i provvedimenti a nostra disposizione affinché fenomeni di inciviltà, come l’abbandono di rifiuti in aree non autorizzate, non si ripetano. Cogliamo l’occasione per richiamare tutti, compresi i cittadini di altri comuni, a desistere dal vergognoso ed irresponsabile malcostume di abbandonare rifiuti sul territorio. Con la speranza che un rinnovato senso civico permetta una maggiore tutela dell’ambiente che, lo ricordiamo è patrimonio di tutti.”