L’Aquila – Ieri sera, nella suggestiva cornice del piazzale di Collemaggio di L’Aquila, i Negramaro hanno incantato tutti i presenti in un concerto che ha avuto un successo incredibile: una scaletta molto variegata, dai successi più recenti a quelli usciti oltre 15 anni, la mastodontica Basilica a fare da sfondo e tante, tante emozioni.
Fan accorsi da tutta la regione per questo evento, biglietti sold out nel giro di pochissimi giorni: la tradizionale festa della Perdonanza anche quest’anno non ha deluso le aspettative dei tanti con i Negramaro che hanno dato spettacolo per oltre 2 ore.
Giuliano Sangiorgi, cantante del noto gruppo, ha voluto anche dedicare un pensiero a tutti gli aquilani, sottolineando quanta forza questo popolo ha avuto nei momenti più delicati di una vita che non guarda in faccia nessuno e si prende ciò che vuole, sempre.
E, a sorpresa, il cantante ha iniziato a suonare le prime note di un brano simbolo della rinascita della città di L’Aquila post terremoto: ‘Domani-Artisti Uniti per l’Abruzzo’, questo il titolo della canzone alla quale lo stesso Sangiorgi partecipò insieme ai più grandi cantanti e cantautori italiani.
Sguardi puntati al cielo, lacrime, abbracci e tutta la commozione di un popolo che mai potrà dimenticare quel 6 aprile 2009, quella notte ferma alle 3.32: lo stesso Sangiorgi non ha saputo trattenere l’emozione e, mentre cantava, quella voce un po’ tremante ha regalato ai tanti spettatori un momento di ricordo collettivo, quel ricordo verso tutte le vittime di quella maledetta tragedia.