La Conferenza delle Donne Democratiche Abruzzo si è riunita in assemblea domenica 17 novembre a Pescara, nella Sala Enrico Berlinguer, per eleggere la portavoce regionale che succede a Lorenza Panei dopo il quadriennio 2020/2024.
Molto partecipati i lavori dell’assemblea che, prima di eleggere Roberta Tomasi, ha ratificato l’elezione delle 44 delegate regionali indicate dalle quattro assemblee provinciali che si sono concluse lo scorso 10 novembre.
Per l’avvicendamento di Tomasi a Panei erano presenti la portavoce nazionale della Conferenza Roberta Mori, in collegamento dall’Emilia Romagna, le componenti dell’asecutivo nazionale Sesa Amici e Marielisa Serone D’Alò, le delegate al coordinamento nazionale e componenti della direzione nazionale del PD Stefania Pezzopane e Leila Kechoud, le delegate nazionali Manola Di Pasquale, Eva Fascetti e Marta Rapa, le componenti della Commissione di garanzia regionale Francesca Buttari, Stefania Catalano e Katia Dell’Aguzzo.
Il segretario regionale del Partito Democratico Daniele Marinelli ha assistito ai lavori dell’assemblea e ha riconosciuto e ribadito l’importanza della Conferenza: “Il PD abruzzese è da sempre schierato a favore della Conferenza delle Democratiche, certo di quanto la sua sia una funzione fondamentale di abbattimento delle disuguaglianze e promozione di ottima classe dirigente femminile. Il nostro e il mio supporto non mancheranno mai affinché tutta la comunità democratica possa avanzare insieme”.
La neo-eletta portavoce regionale, dopo la proclamazione, nel ringraziare la portavoce uscente ha ribadito l’importanza della guida assicurata alla Conferenza fino a questo momento e ha dato formale lettura del documento programmatico posto a base della azione della Conferenza abruzzese, consapevole che “il lavoro che ci aspetta è ancora tanto” e ribadendo che sarà necessario “proseguire il percorso di rafforzamento e di crescita della Conferenza, perché si affermi sempre di più come il luogo in cui le donne discutono di politica e di politiche per le donne, con un approccio costruttivo e teso alla partecipazione diretta e riconosciuta ai tavoli in cui “si decide” e si elabora il pensiero politico o all’interno dei percorsi legislativi, perché tutto ci riguarda e ha ripercussioni sulle donne, ed è pertanto essenziale lo sguardo e la prospettiva di genere, così come il nostro apporto fattivo in tali processi” e che “sarà fondamentale mantenere attiva una rete con le nostre amministratrici elette nei territori, con le CPO regionali, provinciali e comunali per raccogliere le istanze e i bisogni del territorio, e condividere percorsi programmatici e iniziative sui temi che più da vicino ci riguardano e su tutti i presupposti che sono alla base della Conferenza delle Democratiche della Regione Abruzzo, con una particolare attenzione ai temi più urgenti che emergeranno dai confronti con le Democratiche nei luoghi dell’Abruzzo, dalla costa alle zone più interne, verso i quali rivolgeremo la nostra attenzione e le nostre iniziative: sanità, scuola, economia, crisi industriale e occupazionale”. Lorenza Panei, che ha guidato la Conferenza in questi quattro anni, ha ringraziato le portavoce provinciali Marta Rapa, Francesca Cermignani e Maria Fatima Di Giovannantonio per essere sempre state accanto alle donne dei loro territori e per aver contribuito a far crescere la comunità della Conferenza abruzzese. Le 632 aderenti di oggi sono la testimonianza del lavoro svolto da tutte quelle donne che a questo spazio hanno dato un’anima e la giusta autorevolezza. “Abbiamo ancora molto da fare – ha concluso Panei – ma siamo sicure che Roberta saprà accompagnarci in questo percorso nel rispetto della diversità e della pluralità che da sempre hanno contraddistinto la Conferenza Regionale Dem dell’Abruzzo”.