Abruzzo – Il mese scorso abbiamo partecipato ai conteggi delle popolazioni di cervo, capriolo e cinghiale presso alcune postazioni dell’area rewilding. Partecipando a questa attività abbiamo raccolto l’invito delle associazioni locali di cacciatori a collaborare nella raccolta di informazioni sulla consistenza e distribuzione degli ungulati sul territorio.
Disporre di dati affidabili è infatti la condizione indispensabile per qualsiasi attività di gestione e conservazione della fauna. I nostri principi si basano sulla cooperazione con tutti i portatori d’interesse, anche quelli che apparentemente sono più distanti da noi, perché siamo convinti che si possa sempre lavorare su obiettivi comuni.
I nostri volontari hanno potuto così sperimentare un altro aspetto del lavoro di coesistenza che svolgiamo, oltre che ammirare le albe e i tramonti appenninici! E naturalmente… non sono mancati avvistamenti emozionanti!
Fonte: Rewilding Apennines