Avezzano – Poco più di dieci giorni fa, attraverso le pagine del nostro giornale, avevamo dato spazio all’iniziativa di due giovani di Avezzano che hanno trascorso diverse ore a ripulire dai rifiuti abbandonati in un’area panoramica che si trova lungo la salita del monte Salviano.

Il loro lavoro, però, nell’arco di un paio di giorni è stato completamente cancellato: i soliti incivili sono tornati a depositare la loro sporcizia dove era stata ripristinata una condizione di pulizia e decoro.

Oggi, gli stessi ragazzi segnalano alla nostra redazione lo scempio, dovuto immancabilmente all’abbandono di rifiuti, in zona Boschetto, sempre lungo le pendici del monte Salviano. Nonostante il suo valore ecologico e paesaggistico, l’area boschiva è sporcata da rifiuti di varia natura.

Le immagini che mostriamo nella gallery presente in calce a questo articolo sono molto eloquenti: mucchi di inerti, bidoni, cartacce, indumenti, lattine, bustoni. Insomma, la varietà dei rifiuti buttati a caso sul Salviano è notevole.

Accanto alla bellezza naturale, è sempre più facile imbattersi in sporcizia e materiali di ogni genere. Si tratta di un fenomeno che non solo danneggia l’ambiente, ma che compromette anche la qualità della vita delle persone. 

Già in precedenza i due giovani avezzanesi, amanti della natura e del territorio, denunciavano la mancanza di controlli, di cestini, di videocamere di sorveglianza ma, soprattutto, la totale assenza di rispetto da parte di alcuni cittadini che hanno scambiato il Salviano per la loro discarica personale.

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