L’Assessorato regionale alla Sanità abruzzese comunica la presenza di 107 nuovi casi, di età compresa tra i 2 e i 95 anni, di cui 10 al di sotto dei 19 anni (4 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Pescara, 4 in provincia di Chieti e 1 in provincia di Teramo).
Sono complessivamente 39422 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza, in cui sono compresi anche 26707 dimessi/guariti, 269 in più rispetto a ieri.
Con 8 nuovi deceduti, il numero dei morti sale a 1333, di età compresa tra 40 e 97 anni (3 in provincia di Chieti, 4 in provincia di Teramo e 1 in provincia di Pescara).
Di questo attuale numero totale, 2 casi sono fanno riferimenti ai giorni scorsi, e solo nella giornata odierna sono stati comunicati dalle Asl.
Gli attualmente positivi in Abruzzo, calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti, sono 11382, 170 in meno rispetto a ieri.
Del totale dei casi positivi, 11757 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+16 rispetto a ieri), 8673 in provincia di Chieti (+41), 8090 in provincia di Pescara (+17), 10389 in provincia di Teramo (+30), 339 fuori regione (+3) e 174 (invariato) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 571413 tamponi molecolari, 6522 in più rispetto a ieri, e 7196 test antigenici, 5406 in più rispetto a ieri.
Nel numero odierno dei tamponi molecolari è compresa una quota relativa al riallineamento dei dati dal primo gennaio scorso.
Il numero dei test antigenici fa riferimento, come da disposizioni ministeriali, al dato a partire dal 15 gennaio scorso.
I 216571 test eseguiti prima di quella data sono stati eliminati dal conteggio.
Il dato dei tamponi molecolari e dei test antigenici viene esposto separatamente e non in forma aggregata.
454 pazienti, 11 in più rispetto a ieri, sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 43 in terapia intensiva, con 5 pazienti in più rispetto a ieri con 7 nuovi ricoveri, mentre gli altri 10885, 186 in meno rispetto a ieri, sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.