Avezzano. “Quelle per i centri di ricerca ed in particolare per il Crab di Avezzano sono tra le battaglie più combattute dell’amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Giovanni Di Pangrazio, dopo aver appreso della nota della rappresentante sindacale della CGIL – sono stato sempre promotore del processo di riordino dei centri di ricerca regionali. L’occasione mi permette di tornare a ribadire la necessità di creare le condizioni economico-finanziarie affinché gli enti di ricerca possano tornare ad essere parte integrante del sistema agroalimentare abruzzese.
Fin dal 2014, anno di avvio delle fasi di liquidazione, per conto del Comune di Avezzano socio del Crab ci siamo attivati per interessare la Regione sul tema dei centri di ricerca e avviare così un’opera di ristrutturazione degli stessi. Il Comune di Avezzano è stato costantemente presente ai tavoli convocati, non ultimo quello che si è svolto proprio a Palazzo di città con l’assessore regionale, Dino Pepe, con il quale ho mantenuto contatti costanti e diretti insieme al liquidatore, sostenendolo in ogni fase e creando ogni prospettiva utile al risanamento. Torno oggi, dopo le ultime vicende che hanno visto la firma di un accordo sindacale in data 27 gennaio 2017, a richiedere un intervento deciso e soprattutto ufficiale da parte dell’assessore alle politiche agricole della regione Abruzzo.
Non è più concepibile alcun ritardo, ne deviazione di percorso. È fondamentale procedere all’erogazione immediata dei fondi stanziati già per l’anno 2016 e di avviare di conseguenza la revoca della procedura di liquidazione, con contestuale patrimonializzazione dei centri di ricerca, giusta legge regionale approvata a novembre 2016. Il piano di rilancio altamente professionale e minuzioso condiviso più volte tra i soci e gli organi interessati necessita ora l’immediata approvazione. Si auspicano atti ufficiali da parte del Dipartimento competente. Mi unisco al grido dei lavoratori, – conclude – sostenendoli come sempre in questa delicata fase e restando a disposizione per ogni iniziativa”.