A partire da domani, martedì 15 febbraio, tutti i cittadini over 50 dovranno esibire il Super Green Pass nel luoghi di lavoro, siano essi pubblici che privati. Il Super Green Pass, vale la pena ricordarlo, si ottiene solamente solo dopo aver eseguito la vaccinazione anti Covid o dopo la guarigione. Per entrare nel proprio posto di lavoro, dunque, non sarà più possibile avvalersi della documentazione ricevuta dopo il tampone rapido.
Chiunque, da domani, dovesse presentarsi a lavoro senza la certificazione verde rafforzata, potrebbe rischiare una multa abbastanza importante che va dai 600 ai 1500 euro. Nel caso la violazione venisse reiterata, la multa verrebbe raddoppiata. Chi decide di non adeguarsi a tale obbligo, introdotto dal Decreto datato 5 gennaio 2022, potrà anche essere sospeso dal lavoro senza retribuzione.
Nonostante in tanti abbiano chiesto di poter abbandonare il Green Pass in tempi rapidi, sembra proprio che dovremo ricorrere a tale certificazione ancora per diverso tempo. Probabilmente continuerà ad essere richiesto, nei luoghi pubblici, anche dopo il 15 giugno, giorno in cui ha termine l’obbligo di vaccinazione per gli over 50. Dall’obbligo vaccinale sono esentate solo quelle persone che, per ragioni di salute, non possono ricevere il vaccino: condizioni cliniche specifiche che devono essere attestate e documentate da un medico di medicina generale o da un medico vaccinatore.