Aielli – Nella sua “vita precedente“, Natalia era la proprietaria di un ingrosso e di un negozio di piante e di fiori. La guerra scoppiata il 24 febbraio scorso, come sappiamo, ha sconvolto l’esistenza di tantissimi ucraini che, proprio come Natalia, sono stati costretti a lasciare tutto e a fuggire per mettersi in salvo. Il destino l’ha condotta nella Marsica, trovando accoglienza ad Aielli.
La sua piccola grande storia è raccontata da Enzo Di Natale, Sindaco di Aielli, il quale spiega che Natalia e altre donne ucraine ormai sono ospiti in paese da più di due mesi. “Sono donne forti, con un carico di dignità invidiabile e di un’educazione impeccabile” scrive Di Natale “Capiscono e riconoscono la bontà della comunità aiellese, tanto che da settimane mi chiedono di fare qualcosa per rendersi utili“.
E Natalia ha trovato un modo sicuramente valido per rendersi utile: le è stato affidato il compito di gestire la selezione e la piantumazione delle piante fiorite che andranno a decorare e abbellire gli spazi pubblici di Aielli. “L’aiuto reciproco, nei momenti di bisogno, è la più alta forma di convivenza sociale” conclude Di Natale.