L’AVIS di base di San Pelino ha compiuto da qualche mese 10 anni. Come si è giunti alla sua fondazione?
L’idea di creare un’AVIS di base a San Pelino è scaturita dalla mente di Annamaria D’Agostino, che a 22 anni è stata la più giovane presidentessa d’Italia, dando un contributo notevolissimo a questa causa, e a Enrica De Tiberiis. Sento di ringraziare entrambe per l’impegno profuso, fondamentale e assai incisivo, tanto che nel 2012, anno del secondo mandato della presidenza di Annamaria D’Agostino, si è raggiunto il picco massimo di donazioni.
Quali sono stati i traguardi raggiunti in questi anni?
Dal 2008 ad oggi le soddisfazioni sono state tante, prima fra tutte le oltre 750 donazioni, che hanno consentito di sanare molte difficoltà. Parecchi giovani sono stati avvicinati al gesto della donazione, anche tramite le giornate di donazione che prevedevano la presenza di autoemoteche.
Che ruolo hanno avuto i giovani in questa avventura?
Sono stati a dir poco fondamentali, fin dalla nascita dell’AVIS a San Pelino, ricoprendo anche ruoli istituzionali importanti, infatti sia Annamaria D’Agostino sia io siamo stati consiglieri provinciali. Inoltre come presidente mi sono impegnato nel far emergere questa AVIS di base anche al di fuori dei confini di San Pelino.
Rimanendo in tema di giovani ritengo doveroso rendere omaggio alla memoria di Antonio Fracassi, grande amico e grande Avisino venuto a mancare ad agosto dell’anno scorso a soli 42 anni, lasciando un vuoto incolmabile. È stato un donatore esemplare e assiduamente presente, che credeva fermamente dell’associazione e che si impegnava nel coinvolgere gli altri.
Quali sono le sfide future?
Innanzitutto avvicinare quanti più giovani possibili alla donazione, e incrementare anche il numero di donazioni.
Mi rendo conto che è una sfida impegnativa, in quanto non sempre si ha uno stile di vita corretto tale da essere compatibile con la donazione, ma è nostro dovere non arrenderci.
Stiamo infatti collaborando anche con altre associazioni di San Pelino, in particolare con il Comitato di Quartiere, per organizzare delle lezioni teoriche sull’Avis da tenere a scuola, facenti parte del progetto Scuola Provinciale, che prevede anche la partecipazione a un concorso a livello provinciale.
Come associazione di teniamo inoltre a creare una sede fisica, di cui abbiamo necessità, e a far rinascere il Gruppo Giovani, oltre che a organizzare eventi di sensibilizzazione e promozione.
Come verrà celebrato questo decennale dell’AVIS di San Pelino?
Sabato 21 luglio alle ore 16:30 ci sarà un raduno nella piazza della Chiesa, a cui seguirà una breve sfilata dei labari per le vie del paese.
Alle 17:30 ci sarà una messa, mentre alle 18 avrà luogo una breve cerimonia nell’area Avis San Pelino.
Infine alle 18:30 si farà ritorno in piazza, dove sarà allestito un piccolo rinfresco. Tutta la popolazione è invitata a partecipare.