Avezzano – “Del maiale non si butta via nulla” non è solo un detto popolare, ma un principio di sostenibilità. Tuttavia, questa tradizione è stata tradita dall’abbandono di visceri, interiora e parte della carcassa di un maiale dietro il campo sportivo di Antrosano. Una pratica incivile, oltre che vietata dalla legge, che prevede sanzioni amministrative e, in casi estremi, procedimenti penali.
Questi gesti danneggiano l’ambiente e offendono una cultura contadina che sapeva come utilizzare ogni parte dell’animale: dalle interiora per insaccati, alle ossa per brodi, fino al grasso per strutto e saponi. Abbandonare resti in campagna significa contribuire all’inquinamento e attrarre animali selvatici.
Un ritorno al senso civico è fondamentale: del maiale non si butta via nulla, e di certo non si abbandona nulla in aperta campagna.