Celano in lutto per la scomparsa di don Claudio Ranieri: “La sua chiesa aveva sempre la porta aperta a tutti”. I funerali domani pomeriggio

Questa mattina a Celano una messa in memoria di don Claudio Ranieri a un anno dalla scomparsa
Don Claudio Ranieri

CelanoSi è spento, a 86 anni, don Claudio Ranieri, storico parroco di Celano. Un’intera comunità, quella di Celano, vive, da ieri sera, la perdita di una delle figure più rilevanti e preziose della sua storia recente. Un commosso ricordo di don Claudio è stato condiviso online dal Sindaco Settimio Santilli: “È stato un punto di riferimento per la nostra comunità. Posso raccontare le sue attività, i suoi meriti, solo parzialmente e con molta modestia. Per molti della mia età è stato il Parroco per antonomasia“.

Le memorie personali del Sindaco Santilli partono dalla sua infanzia: “Ricordo nitidamente quando con lui ho indossato le vesti di chierichetto come tanti miei coetanei, come anche la sua catechesi nel cappellone della chiesa di San Giovanni al termine della quale ci faceva giocare dentro a calcio col pallone di spugna. Quel cappellone che per diversi decenni ha messo a disposizione di chiunque oltre che per iniziative meramente religiose, anche per riunioni, attività ludico-ricreative, di aggregazione e di solidarietà“.

Il primo cittadino di Celano, come tutta la popolazione che ha conosciuto don Claudio lo ricorda per le sue prediche mai banali che non si limitavano a commentare la parola di Dio ma a fornire un’idea di società. “Non era passivo, ma era centrale e nevralgico in tutta la vita sociale di Celano“, ricorda Santilli.

La sua chiesa aveva sempre la porta aperta a tutti, e per qualsiasi problematica. La sua attività pastorale a Celano iniziò nella Parrocchia del Sacro Cuore, una parrocchia non semplice all’epoca che lui seppe far crescere e vivere con l’oratorio. Un’attività parrocchiale grazie alla quale tanti giovani furono tolti dalla strada e tante persone vi trovarono un cardine attraverso il quale riscattarsi. Oggi, quel quartiere dove anche io sono cresciuto è migliore, quelle persone che lo vivono hanno un modo di pensare la vita diverso, sono migliori anche grazie a lui”.

Era un uomo di profonda cultura, difficilmente lo si coglieva impreparato, era un piacere ascoltarlo.
Come dimenticare in questo contesto la Mostra di Arte Sacra che fece col compianto Nando Taccone con personaggi illustri di prim’ordine a livello mondiale che lui stesso mi diede il privilegio di conoscere.
Tante altre sono state le iniziative che ha intrapreso a livello culturale, sintomo di una personalità di spessore e spiccata sempre votata alla conoscenza, al sapere, allo studio che cercava di trasmettere alla sua comunità“, scrive il Sindaco.

Il ricordo della Diocesi dei Marsi: “La comunità ecclesiale si stringe ai familiari nella preghiera e nella gratitudine al Signore per questo sacerdote tanto amato. Storico parroco di Celano, nativo dello stesso paese, classe 1937, è stato ordinato presbitero il 29 giugno del 1962. I funerali saranno celebrati domenica novembre alle ore 15:00 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni a Celano.

La salma sarà esposta a Celano, nella stessa chiesa, a partire da domani, sabato 4 novembre, dalle ore 8:00 alle ore 22:00 e domenica 5 a partire dalle ore 8:00. Domani alle 20:00 ci sarà una veglia di preghiera animata dai giovani e alle 21:00 la preghiera del rosario. La santa Messa di riuscita sarà celebrata domenica 12 novembre alle ore 11:00 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore a Celano“.

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