Abruzzo – Dopo l’aggressione di un lupo ai danni di una donna a Palombaro, in provincia di Chieti, si sono originate molte polemiche. Da una parte c’è chi ritiene sia il caso catturare l’animale e procedere con il suo abbattimento; dall’altra, invece, c’è chi, come l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA), ritiene che non sia necessario usare violenza ai danni del lupo.
Nella nota che è stata diffusa online, l’associazione animalista spiega: “Tutta la nostra solidarietà, vicinanza e i migliori auguri per una pronta guarigione per la signora che si è fatta male cadendo durante l’aggressione del lupo che ha portato via il suo cagnolino mentre era a spasso per le strade di Palombaro in provincia di Chieti. Si tratta di una esperienza drammatica che è poi costata anche la vita al cagnolino di famiglia, una vicenda sulla quale però è facile dare il fianco a richieste di soluzioni drastiche ed estreme. Sono diverse le voci che si sono levare per chiedere l’abbattimento del lupo in questione.
Noi invece chiediamo che ovviamente non ci siano conseguenze per il lupo e crediamo giusta la decisione di monitorare con un collare questo animale per verificare il suo comportamento ed eventualmente correggerlo, ma riteniamo che sia da scartare a priori l’ipotesi abbattimento, il lupo fa il lupo e non per questo deve essere ucciso“. Questo il comunicato dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA sulla vicenda del lupo di Palombara.
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