Tagliacozzo – Proponiamo una suggestiva e, per molti versi, commovente foto d’epoca che ci trasporta indietro nel tempo, ai primi anni del Novecento, nel pittoresco borgo di Tagliacozzo. La scena, di una quotidianità oggi quasi del tutto scomparsa, mostra un gruppo di donne intente a lavare i panni nel fiume che attraversa l’abitato.
In un’epoca in cui le lavatrici erano ancora un miraggio, il fiume rappresentava una risorsa fondamentale per la pulizia del bucato. Le donne, con fatica e dedizione, si recavano sulle rive del corso d’acqua, armate di sapone, olio di gomito e tanta pazienza.
L’immagine, che fa parte dell’Archivio fotografico del Ministero della Pubblica istruzione, cattura proprio questo momento: donne chine sulle sponde, intente a strofinare i tessuti sulle pietre levigate dalla corrente, in un rituale antico e faticoso.
L’immagine non è solo una testimonianza di un metodo di lavaggio ormai superato, ma anche uno spaccato di vita sociale. Il fiume non era solo un luogo di lavoro, ma anche un punto di incontro e socializzazione per le donne del paese. Mentre lavavano i panni, avevano l’occasione di chiacchierare e condividere esperienze.
Le donne chine sulla riva del fiume richiamano racconti lontani, legati a mestieri domestici un tempo comuni tra le nostre nonne o le nostre bisnonne. In ginocchio sulle pietre, con le mani nelle acque fredde del fiume per compiere un’opera preziosa e indispensabile. E poi, come si nota, una volta lavati, i panni stesi sulle siepi proprio accanto al corso d’acqua.
Questa immagine, di cui non si conosce l’autore, ci racconta un passato che pochi di noi hanno potuto vedere nella loro vita. Qui risiede il potere evocativo ed essenziale della fotografia: fermare il tempo, conservare una memoria, permetterci di assistere a momenti di vita ormai scomparsa.