Tragedia sul lago di Barrea dove da ieri pomeriggio si sta cercando una persona della provincia di Frosinone che dopo essersi tuffata dal gommone non è più tornata in superficie. Per circostanze ancora da definire, l’uomo era su un gommone con i suoi due figli, quando si è buttato in acqua e non è più risalito.
L’allarme è stato dato dai familiari.
Sono state quindi attivate le ricerche con i sommozzatori dei Vigili del Fuoco che sono impegnati nelle operazioni di recupero insieme ai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro. Le ricerche per ritrovare l’uomo proseguono a ritmo serrato i sommozzatori stanno scandagliando tutta la zona interessata ma fino a questo momento senza esito.
Aggiornamento Vigili Del Fuoco
Continuano ininterrottamente le operazioni di ricerca condotte dai Vigili del fuoco del bagnante che dal primo pomeriggio di ieri è andato a fondo nel lago di Barrea. Il tutto è accaduto in un’area del lago non lontana dal collettore della centrale idroelettrica di Barrea, punto in cui l’altezza dell’acqua raggiunge circa quindici metri.
La scarsa di visibilità in profondità, la presenza di vegetazione e la corrente del fondo del bacino rendono particolarmente difficoltose le operazioni.
Le ricerca, tempestivamente iniziata, ha da subito visto in azione i nuclei subacquei di Vigili del fuoco di Teramo e di Roma a cui si è aggiunto il rinforzo del nucleo subacqueo di Firenze a causa del protrarsi delle ricerche mai interrotte neanche nella notte. Oltre ai sub, i Vigili del fuoco sono presenti con un elicottero, squadre di terra e personale TAS (Topografia applicata al soccorso), specialità quest’ultima specializzata nella geolocalizzazione in ambienti ostili.
Le operazioni sono ancora in corso e continueranno ad oltranza.