Marsica – “Non adotterei mai un cane nero, porta sfortuna“: questa la motivazione che ha addotto una donna per non prendere con sé un cagnolino. La testimonianza di una volontaria che da tempo si occupa di randagi è sconfortante: “sono stanca e sfiduciata di combattere contro tutta questa ignoranza e contro questi luoghi comuni“.
Shiro è un cucciolo di poco più di tre mesi. Somiglia a un labrador ed è stato abbandonato, esattamente come è accaduto, nel corso dell’estate, a decine di altri cani, gatti, adulti o cuccioli. Alcune persone si stanno occupando di lui e, soprattutto, stanno operando affinché trovi una famiglia che lo accolga e lo curi con affetto.
La superstizione, come recita un detto famoso, è figlia dell’ignoranza. Nessun animale, nero o bianco o rosso o pezzato, porta sfortuna. Eppure, nel terzo millennio, ci sono ancora persone che reputano valide certe credenze. Shiro troverà sicuramente qualcuno che, a prescindere dal suo colore, lo troverà prezioso e adorabile come merita.