Marsica – Il decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 (Decreto Crescita), all’articolo 30, commi da 1 a 14, ha previsto lo stanziamento di risorse in favore dei Comuni italiani per la realizzazione di progetti relativi a interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. La norma prevede che a partire dall’anno 2020 le effettive disponibilità finanziarie sono ripartite con decreto del Ministro dello sviluppo economico tra i Comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti, assegnando a ciascun Comune un contributo di pari importo.
Si tratta di un contributo a fondo perduto che viene assegnato ai 1.940 Comuni italiani. Di questi 124 si trovano in Abruzzo. E tra i Comuni abruzzesi indicati nell’allegato al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 2 luglio 2020 ci sono anche alcuni Comuni marsicani. Per l’esattezza: Bisegna, Canistro, Cappadocia, Collarmele, Opi, Ortona dei Marsi, Pereto, Rocca di Botte e Villavallelonga.
Si possono finanziare opere pubbliche il cui contributo è utilizzabile per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, tra cui efficientamento dell’illuminazione pubblica, risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e sviluppo territoriale sostenibile tra cui mobilità sostenibile. Il termine di inizio lavori relativo alla realizzazione di opere pubbliche a cura dei Comuni è fissato al 15 novembre 2020 pena la decadenza automatica del contributo concesso.