Avezzano – Oggi il cinema italiano piange la scomparsa, a 71 anni, di Eleonora Giorgi, straordinaria attrice e regista. Il suo talento, la sua eleganza e la sua versatilità l’hanno resa un’icona del grande schermo, capace di spaziare tra commedia, dramma e cinema d’autore con la stessa naturalezza.
Tra i tanti film che l’hanno resa celebre, uno dei più amati dal pubblico è senza dubbio Borotalco (1982), diretto da Carlo Verdone. In questa pellicola, Giorgi interpreta Nadia, una giovane donna intrappolata in una relazione con un uomo che non la rende felice e che, con la sua ingenuità e il suo fascino, cattura l’attenzione del protagonista Sergio Benvenuti, interpretato dallo stesso Verdone.
Ma c’è un dettaglio in Borotalco che lega in modo particolare Eleonora Giorgi alla città di Avezzano e alla Marsica. In una delle scene più iconiche del film, viene citato un vino spumante, il “Sangue di Bacco”, che si dice provenire proprio da Avezzano. Questo piccolo ma significativo riferimento ha fatto sì che il capoluogo marsicano entrasse, seppur indirettamente, nell’immaginario cinematografico italiano. Ua menzione che è rimasta impressa nella memoria collettiva.