Regione – Il presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo ha presentato un’interrogazione rivolta al presidente della Regione Luciano D’Alfonso per conoscere “l’iter procedurale ed autorizzativo nell’istituzione e nella realizzazione del corso formativo di accesso di medici all’elisoccorso; con quali criteri, in assenza di avviso di Selezione Pubblica, sono stati scelti i nominativi dei medici partecipanti e per quale motivo non sono stati espletati corsi formativi per l’ operatività del verricello, considerato che l’elisoccorso regionale, di base all’aeroporto regionale tra Chieti e Pescara, atterra spesso lontano dal target con difficoltà nelle missioni di soccorso”.
“Interrogativi – spiega Febbo – che nascono in relazione al corso formativo di accesso all’elisoccorso rivolto a 10 medici, attivato dal Dipartimento emergenza della Asl 2″.
“È bene considerare – prosegue Febbo – che nel 2015, nel comprensorio territoriale della Asl 2, le missioni di soccorso con attivazione dell’ elisoccorso regionale sono state il 60% del totale delle attività aeree. Per questo sarebbe opportuno che l’ attività formativa svolta, andrebbe e condivisa con il Crea (Comitato Regionale Emergenza Abruzzese), dovrebbe essere espletata con le modalità previste – avviso di selezione pubblica – e rivolta anche a medici del 118 e Pronto Soccorso anche non anestesisti, purché di provata esperienza nell’ ambito dell’ emergenza territoriale come si evince dalla conferenza stato-regioni e province autonome di Trento e Bolzano, e nel protocollo per il servizio di elisoccorso abruzzese, tuttora vigente”.