Avezzano – Il Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, ha tenuto una riunione del C.O.C. (Centro Operativo Comunale), attivato giorni fa, riportando quanto stabilito in videoconferenza con Protezione Civile, ASL 1, Comitato Ristretto dei Sindaci, sul piano finalizzato a limitare e circoscrivere la diffusione del virus e stabilire e organizzare il protocollo attuativo, al fine di sottoporre la popolazione della Provincia dell’Aquila ai test antigenici, con l’intento di individuare i soggetti positivi per essere collocati in quarantena preventiva.
“È assolutamente necessario e urgente effettuare subito tanti test – dichiara il Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio-, per avere un quadro esaustivo della situazione pandemica nella Marsica e per questo invito e rivolgo un appello a tutti i Sindaci ad attivarsi, in questa delicata fase di programmazione, per individuare subito le sedi di prelievo nel proprio territorio e avviare i processi di comunicazione ai cittadini sulle modalità di partecipazione allo screening”.
Restano, invece, in capo alla ASL, la regia, la responsabilità dell’operazione e l’individuazione del personale che opererà nei punti di prelievo. Sarà altresì fondamentale il ruolo di coordinamento della Protezione civile.
Nella città di Avezzano si prevedono circa 25 punti di prelievo, oltre ai 3 drive through già in funzione, e un’attività che potrebbe essere svolta in 4/5 giorni, probabilmente in coincidenza del week end, nei plessi scolastici. Ogni punto dovrebbe effettuare circa 200 tamponi. È importante sottolineare che, i tempi di esecuzione dell’iniziativa dovranno essere particolarmente celeri e, probabilmente, i test inizieranno già dalla prossima settimana. Per affrontare adeguatamente il piano stabilito dall’Amministrazione Comunale, è stata prevista la costituzione di una struttura, che affiancherà il C.O.C., che avrà il compito di comunicare e informare i cittadini su tutti gli aspetti dell’emergenza; a tal fine, verranno utilizzati parte dei significativi risparmi conseguiti con la diminuzione delle spese del personale.
Il C.O.C. resterà aperto, tutti i giorni lavorativi, dalle ore 8:00 alle 18:00
“Stiamo analizzando e approfondendo – ha affermato il Sindaco nella riunione – le migliori soluzioni per lo screening della popolazione con i tamponi rapidi e per questo ringrazio i medici e tutto il personale sanitario per la disponibilità che stanno manifestando, unitamente a tutte le associazioni del terzo settore. Faremo, come sempre, la nostra parte anche contando sull’aiuto del mondo del volontariato e sull’adesione senso di responsabilità dei cittadini, fermo restando il ruolo guida della ASL e della Protezione Civile regionale, verso le quali, l’amministrazione Comunale, dovrà essere di supporto. Ipotizziamo una partecipazione di circa 20.000 concittadini. Infine – conclude il Sindaco, Giovanni Di Pangrazio -, voglio evidenziare che siamo pronti ad apprezzare chi, come noi, vuole impegnarsi e risolvere i problemi, come hanno fatto emergere i Sindaci della Marsica, ma continueremo anche a monitorare le azioni della ASL 1, denunciando coloro che dimostreranno disinteresse e superficialità nella gestione della sanità Marsicana.
Alla riunione del C.O.C. erano presenti, il Dott. Domenico Barbati, rappresentante provinciale dell’ordine dei medici di medicina generale, l’Assessore Maria Teresa Colizza, gli operatori della protezione Civile e i consiglieri comunali Seritti, Del Boccio e Verdecchia.