Avezzano – Il candidato consigliere Ernesto Fracassi, scende in campo nelle prossime elezioni amministrative del 20 e 21 settembre 2020 con la lista “Patto per la Marsica” con Giovanni di Pangrazio Sindaco, si presenta alla città avezzanese
“Per chi non mi conosce, vorrei raccontare di me, del mio percorso professionale, politico, e dei propositi che mi piacerebbe realizzare.
Mi chiamo Ernesto Fracassi, ho 44 anni, abito a San Pelino, sono felicemente sposato e padre di due bambini, e mi sono diplomato ad Avezzano come Perito Elettrotecnico presso l’Istituto Ettore Majorana.
Per quanto riguarda l’esperienza lavorativa appartengo al campo dei trasporti ferroviari. Dopo 4 anni di Genio Ferrovieri, nel 2000 ho iniziato a lavorare come capotreno a Roma e come progressione di carriera ho svolto incarichi apicali di responsabile di impianto nei settori Equipaggi e Pulizie.
Entrato nel sindacato UGL ferrovieri nel 2001, ed eletto alle prime armi come RSU (Responsabile Sindacale Unitario), sono andato avanti fino a ricoprire ruoli nella segreteria regionale Lazio e gli attuali nella segreteria nazionale dell’UGL ferrovieri, seguendo le società Trenitalia, Mercitalia e Italo NTV, e nel consiglio nazionale confederale dell’UGL (Unione Generale del Lavoro).
Da febbraio di quest’anno sono anche segretario regionale dell’UGL ferrovieri Abruzzo.
Politicamente ho iniziato il mio percorso candidandomi alle elezioni comunali di Avezzano nel 2007 ed entrando a far parte del Consiglio Comunale, sia pure per circa tre mesi. Inoltre ho partecipato alle successive tornate elettorali locali.
Nonostante gli impegni, professionali e non (sono anche presidente del coro folkloristico “Le Collanelle” di San Pelino e componente del coro della parrocchia di San Pelino), seguo sempre con attenzione le dinamiche sociali ed economiche del territorio, e per questo sono sceso di nuovo in pista per dare il mio contributo alle questioni che toccano il benessere dei cittadini e la rinascita della mia e nostra città.
Riguardo al programma, partendo dalla mia esperienza lavorativa e sindacale, mi impegnerò sicuramente a far sì che vengano potenziati e velocizzati i collegamenti ferroviari della tratta Roma-Pescara, una volta considerata strategica e ad oggi quasi ignorata, soprattutto per i pendolari che da Avezzano si recano a Roma e per coloro che da Avezzano vogliono raggiungere la costa abruzzese e sono impossibilitati per la scarsità di collegamenti pubblici adeguati.
Punto fondamentale la sistemazione ed il rilancio della stazione di Avezzano, che oggi suscita preoccupazione per la sicurezza dei cittadini e per le condizioni di abbandono nelle quali si trova, includendo nella stessa il sottopasso pedonale più importante della città.
Il riordino del sistema dei trasporti e dei collegamenti che ruota attorno alla città saranno essenziali per restituirle il ruolo naturale e tradizionale di capoluogo e centro gravitazionale della Marsica, nonchè di volano della sua economia.
Più in generale, ritengo che gli obiettivi principali per i quali dovrà impegnarsi la nuova amministrazione, della quale mi auguro di far parte, siano la sicurezza, la riqualificazione territoriale e del lavoro, la tutela e la salvaguardia dell’ambiente.
A tal fine si dovrà dare il giusto peso a quei contributi europei che troppo spesso finora sono stati non utilizzati per mancanza di progetti.
In conclusione voglio auspicare una maggiore propensione al futuro e al rinnovamento, che sia rivolto non solo alle grandi ma anche alle piccole opere, ormai abbandonate all’incuria degli anni: sostenere i lavori di riqualificazione della città per dare ossigeno all’economia locale.”