Avezzano – Ha perseguitato il vicino con danneggiamenti e minacce, tanto da spingerlo a circondarsi di telecamere di sicurezza e a vivere in uno stato di ansia costante.
L’uomo, M.L., 51 anni, aquilano d’origine ma residente ad Avezzano, in più occasioni e nonostante un primo provvedimento restrittivo del divieto di avvicinamento, in quanto già sottoposto a procedimento per lo stesso reato, ha messo in atto più raid contro D.P., danneggiando le vetture di questi – un’Alfa Romeo e una Daewoo Matiz – imbrattando con liquami l’interno dell’abitazione del ‘rivale’ attraverso un’inferriata e cospargendo di escrementi una delle vetture. I risultati della furia del cinquantunenne sono stati pneumatici tagliati, specchietti retrovisori divelti, parti della carrozzeria danneggiate e asportate, vasti imbrattamenti con escrementi e l’angoscia crescente della vittima.
L’escalation dell’aggressività dell’uomo si è fatta via via più preoccupante, tanto che, dai primi di settembre, l’aggressore ha più volte lasciato la sua vettura a ridosso dell’ingresso dello scivolo del garage del condominio dove abita la vittima allo scopo di intimorirla ulteriormente. A fare da deterrente contro la rabbia del cinquantunenne, difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia, neanche la presenza delle telecamere di sicurezza, di cui sono state acquisite le riprese.
Per l’aggressore, già sottoposto nel mese di agosto all’obbligo di presentazione quotidiana alla P.G., senza esito, sono stati disposti gli arresti domiciliari con obbligo di braccialetto elettronico.