Celano. È morto in montagna, dove andava quasi ogni domenica, era stato un alpino e amava vivere i suoi monti.
La comunità di Trasacco piange la scomparsa di Tonino Colangelo, di 72 anni, molto attivo nella vita del paese, padre di tre figli.
Colangelo ha avuto un malore questa mattina, mentre faceva un’escursione alle Gole di Celano.
I primi soccorsi li hanno prestati i soci del Cai che questa mattina stavano andando al monastero di San Marco, per inaugurare il nuovo luogo meta di visite turistiche.
Il primo a tentare di rianimare Colangelo è stato un medico celanese, il dottor Rosati. L’escursionista è morto dopo all’ospedale dell’Aquila, dove è stato elitrasportato dai sanitari del 118.
“Era davvero un brav’uomo, una brutta e triste notizia per Trasacco”, il primo commento del sindaco Mario Quaglieri.
“Un amico che ho avuto il grande piacere di conoscere, frequentare e soprattutto di apprezzarne le bellissime qualità”, ha commentato su Facebook il presidente del consiglio comunale Guido Venditti, “Dalla Madonna pellegrina, alle giornate ecologiche, collette alimentari ecc ecc sempre disponibile con un approccio nel collaborare costantemente positivo… Lasci sicuramente un grande vuoto ma altrettanto sicuramente un bellissimo ricordo… Mi mancherai ma mancherai a tutti….. Ciao Alpino Tonino”.