L’Aquila – Sabato 24 settembre, a L’Aquila, si è svolta la prima edizione dello “Street Boulder Città di L’Aquila“. Si tratta di una disciplina sportiva, legata al mondo dell’arrampicata, che trasporta i movimenti e le salite degli atleti negli spazi urbani. Questo vuol dire che le mura, le case, i campanili, le torri di una città possono essere scalate proprio come fossero una roccia.
Tra le figure presenti allo “Street Boulder Città di L’Aquila” anche il marsicano Federico Di Felice, pescinese, che già nello scorso mese di maggio aveva conquistato il circuito di Coppa Italia Paraclimbing. Federico, insieme ad Alex Cecchini, si è occupato di realizzare la tracciatura per i 50 blocchi. “Per me è stata una grande emozione aver partecipato a questa manifestazione” spiega Federico Di Felice alla nostra redazione. “Vedere i vicoli della città prima con gli occhi di uno studente universitario e poi da tracciatore e di uno street boulder è stato forse un segno del destino che mi ha reso felicissimo“.
Continua infine Federico: “Ricevere i complimenti di amici e conoscenti per la bellissima giornata passata è stata una gratificazione dopo tutto il tempo trascorso e l’impegno per i preparativi. Tutto si è svolto alla perfezione grazie a una maniacale pianificazione dello staff della palestra Monkey’s garage, ogni componente è stato fondamentale affinché tutto si filato nel modo giusto. La gestione di questo evento è stata una delle più belle esperienze vissute in vita mia riguardante il mondo dell’arrampicata. Un ringraziamento va tutti coloro che hanno reso possibile lo street boulder“.






