Avezzano – Era accusato di aver offeso, in luogo pubblico e in presenza di più persone, l’onore ed il prestigio di due carabinieri, ma è stato assolto, perché il fatto non sussiste, dal giudice del Tribunale di Avezzano Gaetano Tanzi.
A.K, marocchino, classe 1979, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, era stato iscritto nel registro delle notizie di reato nel gennaio 2013 per aver offeso due agenti della
Compagnia dei Carabinieri di Avezzano, V.L.M. e A.M., mentre gli stessi elevavano una contravvenzione all’auto guidata dalla moglie, G.M., che non si era fermata ad uno stop.
In particolare, il marocchino, secondo l’accusa, si era rivolto ai due militari con parole del tipo “che c… vi guardate bastardi, che c….volete voi carabinieri venite a rompere i c…….anche alle quattro di notte, questa è mia moglie andate a fare in c…, andate a cercare qualcos’altro da fare invece di rompere le p…., voi italiani siete dei bastardi, voi carabinieri siete dei razzisti, vi denuncio”.
Il giudice lo ha, però, assolto “perché il fatto non sussiste”.