L’ottenimento di finanziamenti legati all’apertura di nuove attività imprenditoriali è una procedura che è molto più semplice rispetto al passato, anche se ancora oggi certi soggetti possono avere difficoltà per quanto riguarda le garanzie indispensabili per l’erogazione del denaro.
Il 2019 è un anno ricco di opportunità per chi vuole avviare un’attività in proprio, di seguito sono ricapitolati i principali finanziamenti a fondo perduto che sono richiedibili quest’anno.
Le prime opportunità riguardano i giovani e i disoccupati, che sono aiutati dalla Comunità Europea attraverso finanziamenti a fondo perduto finalizzati a inserire questi ultimi nelle varie categorie del mondo di lavoro.
L’importante, per cogliere le opportunità rappresentate dai finanziamenti a fondo perduto, è approcciare in modo consapevole e saper completare i passaggi burocratici necessari nel modo corretto.
A tale fine è meglio farsi affiancare da veri esperti di finanza agevolata, quali i professionisti di Contributi PMI, che vantano 15 anni di esperienza nel settore della consulenza e oltre 1000 progetti approvati per avvio di nuove attività o ampliamento di esistenti.
Iniziativa degna di nota è quella legata alle regioni del sud: Campania, Sicilia, Calabria, Sardegna, Puglia, Abruzzo e Molise, che attraverso il progetto Resto al Sud, mettono a disposizione una serie di finanziamenti agevolati a tasso perduto per chi rimane a lavorare nelle proprie città aprendo un’impresa.
A questo bando possono aderire persone fisiche di età compresa tra i 18 e 45 anni, liberi professionisti e società costituite dopo il giugno 2017 e va a finanziare nuovi progetti imprenditoriali relativi alla produzione di beni nei settori dell’artigianato, dell’industria, della pesca e dell’acquacultura, fornitura di servizi e anche nel settore turistico.
Ogni soggetto può ricevere un finanziamento di massimo 50 mila euro, nel caso di più soggetti il finanziamento massimo arriva a 200 mila euro.
Tra le possibilità di finanziamento previste per il 2019 ci sono anche i prestiti legati al mondo agricolo, come Agricoltura e Finanziamenti, che fino al prossimo 30 maggio arriva a coprire il 40% o il 50% sull’acquisto di macchinari per un massimo contributo erogabile di 6000 euro.
Altri generi di iniziative attive riguardano il settore dei B&B e affittacamere, grazie a bandi nazionali o regionali finalizzati a sostenere nel concreto sia i progetti di ristrutturazione di immobili sia gli acquisti che sono direttamente connessi all’attività lavorativa.
Una lista ampia di finanziamenti, iniziative che vanno colte al volo da chi è intenzionato a entrare nel mondo imprenditoriale e che cerca degli aiuti per dar vita ai propri sogni e per garantire al proprio futuro un nuovo lavoro.