Avezzano – Grande successo per Fioretta Mari all’evento sul teatro tenutosi al Castello Orsini Colonna di Avezzano organizzato da Sabrina Nanni Presidente dell’Associazione Aiceberg sostenuta dall’ amministrazione comunale nella persona del sindaco Giovanni Di Pangrazio che ha presenziato consegnando alla Mari un Premio per la sua importante carriera.
Una lezione costruttiva in quanto la Mari con il suo carattere vulcanico è riuscita a coinvolgere gli studenti del Croce e del Serpieri inizialmente timidi e restii, che pensavano forse di annoiarsi. L’attrice toscana, insegnante di recitazione e di dizione in Italia e a New York (alla scuola di Anna Strasberg con Al Pacino), abituata a lavorare con i ragazzi sin dalla prima edizione di “Amici” di Maria De Filippi, però non si è persa d’animo e con grande maestria ed abilità ha spiegato loro la magia del teatro per avere sicurezza nella quotidianità e l’importanza della dizione come una lezione di vita valida per tutti poiché la voce è il “biglietto da visita” di ognuno. Ha così interagito con tutti gli studenti in maniera comica facendogli raccontare paure e sogni (utilizzandone alcuni per leggere o per recitare), sottolineando che “ognuno è un capolavoro” e “devono ringraziare i genitori per non essere usciti quella notte”, invitandoli così a non sprecare la vita e ad affrontare difficoltà e difetti. Li ha così conquistati al punto che alla fine sono voluti salire tutti sul palco per una foto ricordo dell’evento con l’attrice toscana, tra abbracci, curiosità e richieste di consigli.
Vedendo queste cose la Nanni sottolinea che non è stato facile strappare Fioretta Mari al set del film di Igor Righetti (cugino di Alberto Sordi) che verrà presentato al prossimo festival di Roma, però ha voluto farla conoscere anche ai ragazzi della sua terra di cui è molto innamorata e la Mari per l’ affetto e la stima che gode nei suoi confronti ha accettato nonostante i molteplici impegni in Italia e all’estero, fra corsi, lezioni e la promozione del film “Ricchi a tutti i costi” (su Netflix primo in Italia e nei primi posti nel Mondo).
La Mari ha anche parlato di Duccio Lelio e del ruolo del direttore di scena, nonché del libro “Chi è di scena?” (voluto dalla moglie Lia, che ha dato il titolo all’evento) dedicato alla famiglia Lelio, una delle grandi famiglie del teatro italiano, contenente locandine dall’800 ad oggi. Inoltre sono intervenuti anche la prof.ssa Enrichetta Arci (presidente dell’Associazione Giampiero Arci e docente già referente di cinema e teatro negli istituti superiori), l’editore Federico Gennaccari, Angelo Lelio (attore che prosegue la tradizione di famiglia), Massimiliano Lelio (figlio di Duccio) e l’attrice Luana Cannistraci che ha parlato del ruolo sociale del cinema e del teatro per la sicurezza stradale. Ha preso la parola anche la professoressa Mafalda Di Berardino, docente del Croce e animatrice di “Scuola in scena”; il festival teatrale delle scuole di Avezzano che ha voluto raccontare la storia di questa esperienza che sicuramente trarrà nuova linfa vitale dall’incontro con Fioretta Mari che ha già dato la sua disponibilità per altri progetti con i ragazzi della Marsica a partire dalla realizzazione di un film.
Grande soddisfazione da parte di tutti, in particolare dell’organizzatrice Sabrina Nanni che sul palco ha esposto anche due suoi quadri: uno raffigurante Zeus, omaggio al teatro greco (reduce da una mostra a via Margutta) e l’altro omaggio al film “La Ciociara” (protagonista Sophia Loren che quel giorno ha compiuto 90 anni).
Una giornata dunque destinata a produrre nuovi frutti, utilizzando la grande attenzione per i giovani e la sensibilità dimostrata dal sindaco Di Pangrazio e dall’amministrazione, compreso il presidente della Commissione Cultura, Nello Simonelli.