Avezzano. Forni di San Giuseppe in piena attività il 1° maggio a Caruscino, giorno del tradizionale appuntamento con la degustazione di pane, pizze e prodotti del tempo che fu, quando i profumi di quei punti di cottura invadevano il borgo realizzato dall’Ente Fucino nel post-prosciugamento. Il passato che ritorna: quest’anno, infatti, l’associazione teatrale culturale Caruscino 2004 -presieduta da Sabatino Biocca– farà rivivere l’antica tradizione della cottura del pane nei vecchi forni nel quartiere di Caruscino (uno in via Sant’Andrea, uno in via Verga e due in via Caruscino) tutti accesi per l’occasione.
“Con la sua storia dei forni”, ricorda Biocca, “la nostra zona si può denominare “Caruscino-borgo del pane”. In quest’ottica nel pomeriggio del 1° maggio alcuni esperti fornai cuoceranno il pane come una volta, con l’aggiunta di pizze, patate e dolci”. Nella giornata dedicata alla riscoperta dei sapori di un tempo, non poteva mancare un tuffo nelle tradizioni artigiane che saranno rievocate nella mostra mercato nel piazzale antistante la Piazza della nuova Chiesa, location della serata eno-gastronomica. Qui, alle 19, la festa dei forni entra nel vivo con l’avvio della degustazione di pane e pizze cotte al forno a legna, pecora alla cottora e tante altre prelibatezze cucinate dai numerosi volontari dell’associazione teatral-culturale Caruscino 2004.
I forni di San Giuseppe, quindi, seppur per una serata, torneranno a svolgere la funzione “istitutiva”, quando furono realizzati dall’Ente Fucino per assolvere alle funzioni di punto di cottura per pane e pizza e di aggregazione per gli assegnatari delle fertilissime terre dell’ex lago. La serata sarà allietata da musica dal vivo.