Francesca Riccitelli ci racconta il suo percorso di transizione: “Non ero me stessa al maschile, ora sono felice”

Avezzano – Una storia di coraggio in un mondo ancora troppo ancorato a stereotipi medievali, una storia di forza, di tenacia, anche contro quelle che sono le lungaggini burocratiche: una storia di vera e propria rinascita quella di Francesca Riccitelli che ha raccontato ai nostri microfoni la sua battaglia legale e sociale, che l’ha portata finalmente ad una vittoria incredibilmente bella.

Francesca, 27enne avezzanese, ha fatto un percorso non semplice, fatto di molte salite e poche discese ma che, per fortuna, ha avuto un lieto fine: finalmente il tribunale di Avezzano si è espresso in merito al suo caso, autorizzando la rettifica di nome e sesso su tutti gli atti e il contestuale intervento chirurgico.

“È stato difficile ma ora la mia gioia è immensa”, dice Francesca, conscia del fatto che con questa storia potrebbe aiutare tanti altri ragazzi e ragazze a non avere paura di affrontare la propria identità ma, anzi, di ascoltarla e darle voce.

È intervenuto anche l’avvocato, Silvia Tiburzi, che ha seguito il caso di Francesca da vicino, aiutandola e supportandola in ogni passaggio: “È una vittoria legale importantissima, sono stati fatti tanti passi in avanti ma tanti ancora dovranno essere fatti”, commenta l’avvocato, emozionata per questo risultato legale e personale.

Reporter Manuel Conti

Parola all’avvocato Silvia Tiburzi

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