Bisegna– Una serie di furti sono sati messi a segno, alcuni giorni fa, (la notizia non è stata diffusa subito per ovvi motivi di indagine) nella Valle del Giovenco. E più precisamente nel centro abitato di San Sebastiano dei Marsi.
A subire le incursioni dei malviventi sono state tre abitazioni poste lungo la strada principale del paese, ma momentaneamente non abitate perché, guarda caso, i proprietari vivono abitualmente a Roma e tornano in paese solo nei week end. Comunque, poca la refurtiva sottratta perché, da quando sembra emergere, il malvivente (o forse due) non erano in condizioni di “caricare” elettrodomestici o altri “ingombranti”. Puntavano, evidentemente, solo ai preziosi o al denaro…che non avrebbero trovato. Tra l’altro, non erano in funzione le due webcam perché quella di San Sebastiano dei Marsi si è oscurata dal lontano 14 dicembre dello scorso anno senza che sia stata più ripristinata. Quella di Bisegna, invece, era da qualche giorno in offline. Ma pare che altre web avrebbero “immortalato” uno o forse due malviventi.
A seguito dei numero furti nell’area del Parco nazionale d’Abruzzo, il Prefetto Francesco Alecci ha indetto l’8 marzo scorso a L’Aquila una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, costituito dal comandante provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Forestale, della Polizia locale e dal questore dell’Aquila. Erano presenti anche i sindaci Anna Nanni di Pescasseroli, Viola Flora di Civitella Alfedena, Andrea Scarnecchia di Barrea, Giusy Colantoni di Villetta Barrea e Berardino Paglia di Opi. Ovviamente, il controllo va esteso anche alla zona del Parco del Giovenco