Civitella Roveto – Il giorno di Pasqua, a Civitella Roveto, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un gatto che mostrava evidenti segni di sevizie e di torture. La povera bestiola è stata rinvenuta da una cittadina che si occupa di accudire e gestire una colonia felina di randagi. L’episodio ha suscitato grande indignazione e parecchie polemiche in paese e in tutta la Marsica.
A proposito di quanto avvenuto, interviene anche l’AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, la quale, dalle sue pagine ufficiali, scrive: “Il gatto potrebbe essere stato torturato e poi ucciso, probabilmente da qualcuno infastidito della presenza dei gatti nella zona, ma non escludiamo nemmeno altre ipotesi tra cui il gesto di un gruppo di ragazzini o di un folle“.
Continua la nota degli animalisti: “Chiederemo, nella denuncia che invieremo nei prossimi giorni, di indagare a fondo sulla vicenda che cosi come è stata riportata anche dalla stampa locale presenta aspetti inquietanti“.