Abruzzo – Il Tribunale Amministrativo Regionale, con una sua ordinanza, ha respinto il ricorso che era stato presentato da Strada dei Parchi e stabilisce che la gestione delle autostrade abruzzesi A24 e A25 debba restare ad Anas. Quindi, il TAR ha ordinato che non vi sarà alcuna sospensione dell’efficacia degli atti che hanno determinato il subentro di Anas.
Il Tar ha ritenuto che “a fronte del transito delle funzioni gestionali delle infrastrutture autostradali di cui trattasi ad Anas, non possa, allo stato, più utilmente venire in considerazione alcuna esigenza di mantenimento della continuità gestionale in capo a Strada dei Parchi, atteso che, da oltre un mese e mezzo, le attribuzioni anzidette non sono più da quest’ultima esercitate”.
L’accoglimento della domanda cautelare “lungi dal soddisfare tale interesse – e, con esso, le esigenze di sicurezza dei trasporti e di incolumità dell’utenza, già da questa Sezione precedentemente apprezzate – introdurrebbe, piuttosto, elementi di discontinuità di carattere gestionale, la cui perduranza verrebbe a commisurarsi, sotto il profilo temporale, con riferimento alla celebrazione dell’udienza di merito di trattazione della controversia” che è stata fissata per il prossimo 7 dicembre.