Con i Carabinieri forestali si celebra a L’Aquila, presso l’Accademia di Belle Arti, il connubio tra arte e conservazione della natura
L’Aquila – “Coltivare le foreste per nutrire le popolazioni”. Con questo messaggio la Food and Agriculture Organization (F.A.O.) delle Nazioni Unite promuove anche quest’anno, il 21 marzo, la “Giornata internazionale delle Foreste”.
Le foreste coprono un terzo della superficie terrestre e svolgono funzioni vitali indispensabili per il nostro pianeta. Circa 1,6 miliardi di persone, tra cui oltre 2.000 culture indigene, dipendono dalle foreste per i loro mezzi di sostentamento, medicinali, energia, cibo e riparo. Le foreste sono gli ecosistemi più diversi biologicamente sulla Terra, dove vivono oltre l’80% delle specie di altri gruppi tassonomici. Pertanto, è indispensabile garantire una corretta e sostenibile gestione di questo patrimonio fondamentale, minacciato da tagli indiscriminati e incendi, e promuovere altresì un utilizzo rispettoso delle risorse che le foreste ci mettono a disposizione.
A questo tema è dedicato un incontro aperto al pubblico che si terrà proprio il 21 marzo presso il teatro dell’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila cui prenderanno parte, in qualità di relatori, il Ten. Col. Marta De Paulis, Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità dell’Aquila, la Professoressa Francesca Franco, docente dell’Accademia e la pittrice naturalista Concetta Flore, vicepresidente dell’Associazione Italiana Per l’Arte Naturalistica (AIPAN). In tale occasione verranno illustrate dal Ten. Col. De Paulis le iniziative promosse dai Carabinieri forestali per diffondere le conoscenze in materia di biodiversità e conservazione degli ecosistemi forestali in Italia, nonché gli esiti del progetto “Un albero per il futuro” dedicato alle giovani generazioni.
Un tema particolare sarà poi quello dedicato all’influenza degli alberi e delle foreste nei processi creativi artistici, oggetto dell’intervento della Professoressa Franco che dedicherà particolare attenzione alla figura dell’artista tedesco Joseph Beuys, vissuto a lungo in Italia e in Abruzzo, e promotore di una visione ambientalista e militante della difesa dei territori.
Durante la giornata, inoltre, sarà illustrato il progetto artistico dedicato alla rappresentazione degli alberi avviato, a ottobre dello scorso anno, dall’Accademia e curato da Concetta Flore. I lavori realizzati durante il workshop, che ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di studenti ed appassionati, anche stranieri, sono stati racchiusi in un pregevole volume curato dai docenti della Scuola di Grafica ABAQ, professori Carlo Nannicola, Gianluigi Bellucci e Daniel Tummolillo, omaggio a L’Aquila “città della cultura 2026”.
Alla fine della giornata presso l’area antistante dell’Accademia verranno messi a dimora alcuni alberi donati dal Reparto Carabinieri biodiversità dell’Aquila, come fattivo e simbolico contributo al mondo forestale.