Gir.A. Angizia, dalla non iscrizione al quasi approdo in Eccellenza Iscrizione si, iscrizione no. Non è il gioco dei petali della marghritina, ma l’incredibile storia dell‘Angizia Luco targata Omar Favoriti.
Fino ad oggi dietro le quinte il numero uno luchese, imprenditore nel campo sanitario e laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali.
Favoriti è autore della biografia “Francesco il Rivoluzionario” edito da Armando Curcio Editore, una biografia dedicata a Papa Francesco. Conquistando anche la carica di biografo più giovane al mondo di sua Santità Papa Francesco.
Esperto in diritto sanitario, il giovane patron appartiene ad una famiglia di medici, tra cui il padre, onosciutissimo plurispeccializzato dott. Andrea Favoriti. A soli diciotto anni inizia la gestione amministrativa del gruppo aziendale di famiglia, ottenendo anche ottimi risultati.
Approda in biancazzurro per contribuire al riscatto della Dea luchese, a solo venticinque giorni dall’inizio del difficile campionato di Promozione girone A abruzzese. La partenza è decisamente a fari spenti ma il direttivo luchese, insieme a mister Gianluca Giordani, si muovono per poter allestire una squadra che possa quantomeno fungere da mina vagante e dar fastidio alle quotate Castelnuovo, Montorio, Nuova Santegidiese, San Gregorio, Fontanelle e Piano della Lente.
La partenza è già buona con 18 punti nelle prime otto giornate. Da li il cammino inizia a farsi interessante con la vittoria sul Montorio e i due pareggi con Castelnuovo e Fontanelle. Nel girone di ritorno qualcosa sembra essersi inceppato nella sconfitta in casa contro il San Gregorio, ma è proprio da li che inizia la vera cavalcata della Dea biancazzurra.
Battute in ordine cronologico tutte le dirette concorrenti alla promozione e pareggiando allo scadere nel decisivo incontro di Castelnuovo. Il resto è storia recente.
L’Angizia dopo la finale play off persa contro la Torrese sul neutro di Scoppito, si prepara ad accogliere finalmente il tanto atteso ritorno nel massimo campionato regionale. Domenica prossima ci sarà la prima delle due gare consecutive in trasferta e la Giordani band farà visita al Piano della Lente, per poi dedicarsi al derby di Pucetta.
Usciti indenni da questi due incontri capitan Venditti e soci potranno poi tornare a giocare tra le mura amiche e chissà che quella con il Mutignano sia la partita della festa promozione.
Il numero uno biancazzurro si dice contento dell’entusiasmo ritrovato dal pubblico di fede Angizia tornato allo stadio con i numeri di quendo i palcoscenici erano davvero prestigiosi. Anche nella gara del Dei Marsi, gli spettatori sono stati circa mille, e già questo sembra essere un vero primo passo verso la gloria.
I presupposti sembrano esserci davvero tutti, numeri alla mano solo il Lanciano ha fatto meglio nel girone B. Ma quello del girone A è probabilmente tutt’altro discorso.
Intanto il grido sembra unanime, Grazie presidente Omar Favoriti.