Luco dei Marsi – Ogni anno, da oltre 10 anni, Luco dei Marsi festeggia i suoi giovani in uno dei momenti più significativi della loro vita, il raggiungimento della maggiore età. E così è stato anche sabato scorso con il Gran Galà Classe 2003, la consegna di una copia del libro della Costituzione Italiana, la celebrazione della Santa Messa, la passerella di “Dame e Cavalieri” e la cena di Gala riservata ai festeggiati.
“Sabato, malgrado il cielo avesse deciso di scaricare acqua a catinelle, è stata una giornata magnifica, piena della bellezza e dell’emozione dei nostri diciottenni” scrive sui social il Sindaco di Luco dei Marsi Marivera De Rosa “li abbiamo festeggiati, tra il convento e la selva, celebrando nel loro importante anniversario tutta la speranza, lo slancio verso il futuro, l’energia e la vitalità, la forza capace di ogni sogno della loro età e, con loro, la nostra speranza in un domani che sarà costruito da queste ragazze e questi ragazzi. Noi non possiamo (e dobbiamo) che fare tutto il possibile perché ne abbiano le migliori possibilità, alle migliori condizioni. Abbiamo donato loro una copia della Costituzione, e abbiamo fatto una riflessione su diritti, responsabilità e libertà. Molti di questi ragazzi sono quelli che hanno voluto onorare con noi, in rappresentanza della classe 2003, la Giornata internazionale della donna, lo scorso 8 marzo, consegnando a domicilio alle loro coetanee un mazzolino di fiori. Un esercizio di rispetto, attenzione e cura importante per i ragazzi e per le ragazze, che confido (e aver potuto vedere all’opera questi giovani meravigliosi non ha fatto che confermarmelo) sia sempre per tutti loro, in realtà, esercizio quotidiano”.
“Grazie a loro per queste belle emozioni” conclude De Rosa “e un ringraziamento sentito all’Avis, al presidente Fabrizio Salvati, al segretario provinciale Roberto Cambise, a tutte le componenti della sezione di Luco, per aver voluto anche quest’anno portare avanti questo ultradecennale appuntamento così sentito e prezioso. Qui qualche scatto dell’evento, con la passerella di “Dame e Cavalieri” che c’è stata dopo la celebrazione della Santa messa e prima della cena di gala riservata ai festeggiati”.