Magliano de’ Marsi – La cinofilia da soccorso ha dimostrato, in ogni situazione d’emergenza, quanto sia determinate per salvare vite a seguito di eventi catastrofici. Lo sa bene l’associazione “Dogs and Horses” presieduta da Licia Monaco che insieme ai responsabili dell’allevamento cinofilo “Labrador di Eireann”, ha organizzato al campo sportivo “Amiconi” di Magliano de’ Marsi, il “Dog Rescue Show”; una giornata dedicata alle dimostrazioni degli interventi dei cani da soccorso, grazie alla presenza delle unità cinofile della Protezione Civile di Assergi e della Croce Rossa.
“Non è solo un obiettivo ma una vera missione – ha spiegato la Monaco – con l’intento di diffondere la cultura della prevenzione e al contempo sensibilizzare e informare la collettività, ma anche le istituzioni che giocano un ruolo importante. I tempi per intervenire nei luoghi dove è avvenuta una calamità si riducono notevolmente se si hanno a disposizione, nelle vicinanze, le unità cinofile pronte a operare. Quindi, l’idea di voler incentivare la formazione per i cani da ricerca, finalizzata alla creazione di una specifica unità cinofila nella Marsica è di vitale importanza per il nostro territorio”.
L’evento, presentato dalla giornalista Orietta Spera, è stato anche l’occasione per gli allevatori della zona che erano presenti con i loro stand, di dare informazioni sulle razze e sui tratti caratteriali che le distinguono. Inoltre, la giornata è stata caratterizzata da un raduno amatoriale di Labrador Retriver e da un’esposizione per le altre razze. Presente l’organismo europeo di certificazione FCC, Formatori Cinofili Certificati, con il rappresentante Giancarlo Pietrolati.
Il “Dog Rescue Show” è stato patrocinato dal Comune di Magliano de’ Marsi, per cui hanno partecipato il sindaco, Mariangela Amiconi e il suo vice, Domenico Cucchiarelli. “Siamo lieti di sostenere per il secondo anno questo evento – ha dichiarato il sindaco – ringrazio le associazioni Labrador di Eireann e Dogs and Horses, perché abbiamo avuto l’occasione, non solo di apprezzare i nostri amici a quattro zampe, ma anche di renderci conto di quanti sacrifici e impegno ci siano dietro le loro attività, insieme a quelle degli istruttori, tanto da essere un costante e indispensabile sostegno per salvare le vite umane”.