Stanno aprendo discussioni le parole in materia economica del giornalista abruzzese Bruno Vespa. L’argomento riguardava un imprenditore di Forte dei Marmi che nel suo negozio di lusso aveva affisso un cartello che imponeva ai clienti di pagare 20 euro per provare le scarpe. Il carrello in maniera provocatoria aveva lo scopo di scoraggiare chi, alla ricerca del prezzo più conveniente, provava le cose in negozio per ordinarle su internet.

Lo storico conduttore di Porta a Porta interpellato sulla questione da Marco Liorni durante la puntata di natale del programma ItaliaSi in onda su Rai 1 ha espresso quella che per lui sarebbe la soluzione per spingere le persone ad acquistare nei negozi fisici invece che sui vari siti di vendita online (Amazon, Ebay, Shein…). “Sarebbe corretto che il prezzo in negozio fosse lo stesso che in internet” ha esclamato Vespa, che poi ha aggiunto “io faccio il produttore di vino e sto attentissimo a che tutti i siti abbiano lo stesso prezzo perché sennò manco di rispetto nei confronti del consumatore“.
Diverse persone hanno però commentato sulle varie piattaforme come il giornalista aquilano non abbia considerato i costi aggiuntivi delle attività rispetto ai negozi online, di fatto rendendo impossibile applicare le medesime tariffe.