È di qualche giorno fa la notizia relativa ad un brutto incidente stradale a Cappelle dei Marsi dove, a causa dell’alta velocità, è avvenuto uno scontro frontale tra un’automobile e una moto: i conducenti dei veicoli hanno riportato ferite gravi ma, per fortuna, non mortali, grazie anche al pronto intervento dei soccorsi.
Sul posto anche Gianluca Bianchi, proprietario di un’azienda ventennale che offre, tra gli altri, anche il servizio del soccorso stradale: ha colpito molto il suo post sui social a seguito dell’incidente, nel quale ha ribadito l’importanza della prudenza e della sicurezza legata soprattutto alle due ruote.
“I soccorsi che non vorremmo mai fare.
Prudenza con le 2 ruote ragazzi”, queste le sue parole, con annessa foto: Gianluca, nei suoi anni di esperienza, ci ha raccontato di quante volte ha, purtroppo, dovuto assistere a scene drammatiche a seguito di incidenti causati soprattutto dall’alta velocità, con conducenti che spesso non si rendono conto della pericolosità delle moto e dei veicoli in generale, vere e proprie bombe ad orologeria se utilizzate nel modo sbagliato.
“Per fortuna nell’incidente avvenuto 3 giorni fa nessuno ha perso la vita. Con il mio post vorrei invitare tutti, soprattutto i ragazzi, ad una prudenza maggiore sulle strade perché il nostro mestiere spesso ci mette dinanzi ad episodi, dove spesso sono coinvolti giovani, che ci devastano e mettono a dura prova la nostra sensibilità”, continua Gianluca Bianchi, raccontando di come il servizio del soccorso stradale sia un settore che vive all’ombra, che non viene valorizzato al massimo.
Una testimonianza, quella dell’imprenditore, che ancora una volta mette in risalto la poca sicurezza che vige nelle strade, dove spesso a perdere la vita sono giovani che, sentendosi ‘immortali e padroni del mondo’, non badano alle conseguenze: “Spero vivamente che questo messaggio arrivi a tutti, continueremo a fare e dare il massimo nel nostro lavoro, sperando sempre però che le cose vadano nel migliore dei modi. Non avete idea delle emozioni contrastanti, del cuore che batte a mille ad ogni chiamata”, conclude Gianluca, che ringraziamo per il forte imput lanciato sui social, che mette da parte il lato lavorativo e valorizza il valore umano.